La storia, le origini e le interpretazioni del vitigno più emblematico del mondo
Abbiamo inaugurato con tantissimi calici di vino la sala del Palazzo Scammacca del Murgo, sede del Monk Jazz Club e luogo che accoglie la cultura in tutte le sue forme.
La storica casa della famiglia Scammacca del Murgo nel cuore di Catania.
Insieme ai produttori presenti ed attraverso le informazioni raccolti dai produttori non presenti, il Pinot Nero è stato lungamente coltivato sul nostro Etna soprattutto ad alte quote. A partire dagli anni ’90 sarà Giacomo Tachis a confermare le potenzialità di questo vitigno nel territorio Etneo.
Il primo calice per iniziare: le bollicine del Duca Nero Extra Brut Millesimo 2021 Duca di Salaparuta , lo spumante di Pinot Nero vinificato in bianco a basse temperature e spumantizzato in autoclave dopo la vendemmia manuale a fine Agosto. L’uva viene raccolta a maturazione “precoce”, con alta acidità e medio tenore zuccherino, dalle vigne allevate a contro-spalliera sul suolo vulcanico. L’Etna si rivela veramente una terra unica per composizione e ricchezza di microelementi che donano particolarità al vitigno che qui si trova a proprio agio grazie all’altitudine e al clima freddo e secco.
Il consueto piatto in abbinamento ai vini Gattò alla Siciliana
Torta al vino rosso
Alla torta abbiamo abbinato il Carpano Classico Vermouth rosso
Questi i protagonisti:
Duca Nero extra brut Duca di Salaparuta
🍷 Pinot Nero Rossoeuphoria 2007, Az. Agr. Siciliano
🍷 Pinot Nero Rossoeuphoria nuova produzione 2022, Az. Agr. Siciliano
🍷 U Toccu Pinot Nero 2009, Al-Cantara
🍷 U Toccu Pinot Nero 2018, Al-Cantara
🍷 Pinot Nero 2017, Calabretta
🍷 Nawàri 2019, Duca di Salaparuta
🍷 Tenuta San Michele Pinot Nero 2016, Murgo
🍷 Eruzione 1614 Pinot Nero 2021, Planeta
🍷 Dagala del Barone 2013, Feudi Barone Spitaleri
🍷 Saluti e salute 🍷
L’Archèstrato
Il piacere del gusto
Degustate!
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